Vegeta, la busta delle meraviglie

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Busta di Vegeta

Fra qualche giorno Biljana tornerà in Macedonia a trovare i suoi. Nella valigia del suo ritorno a Palermo, oltre che per il suo guardaroba invernale, dovrà trovare posto per una quantità imprecisata di buste di Vegeta, promesse a mezzo vicinato e ad amici e parenti.

La cosa oltre a essere segno che l’integrazione della mogliettina balcanica corre su binari molto veloci (abbiamo passato l’estate ad arrostire ?evap?i?i sul barbecue e a offrire rakja fatta in casa, mietendo successi a destra e a manca) casca anche a fagiolo per colmare una imperdonabile lacuna del blog: non aver parlato mai delle magnifiche bustine del cuoco ciccione.

Prima di tutto bisogna dire che l’azienda produttrice delle famose bustine, la croata Podravka, è un’eredità floridissima dell’economia exJugoslava, un simbolo dell’industria del paese che ha esportato e tuttora esporta i suoi prodotti in tutto il mondo. Per inciso, ricordiamo che davvero tantissimi sono i casi di industrie di eccellenza della federazione che tuttora brillano sui mercati internazionali, basti pensare alla slovena Gorenje (produttrice di elettrodomestici) o anche ad Alkaloid (in Macedonia, quella dei cafetìn).

Detto questo, aggiungiamo che queste bustine servono per insaporire le pietanze e vanno usate come noi utilizziamo i dadi da cucina ma fanno il loro mestiere molto più egregiamente. Peccato che in Italia, a dispetto di quanto si dichiara sul sito, non sia possibile trovarle.

Noi oltre che sui brodi, le abbiamo sperimentate sull’impasto dei ?evap?i?i e sulle carni in genere e devo dire che i risultati sono stati entusiasmanti.

Insomma, qualora qualcuno di voi non le conoscesse e si trovasse a passare dai balcani (ma si possono trovare in tutta l’Europa dell’Est), consigliamo vivamente di passare al supermercato e prenderne almeno una busta, magari comprandone pure qualcuna in più come regalino, per l’amico di turno bravo ai fornelli!

Per coloro che invece le conoscono e le utilizzano, come vi trovate, avete qualche “uso improprio” da suggerire!?